Sostenere le istituzioni ucraine nel rafforzare la resilienza del settore privato ucraino

Il nuovo progetto EU4Business SME Policies and Institutions Support (SMEPIS) ha iniziato le sue operazioni in Ucraina il 28 febbraio. L’obiettivo di SMEPIS è sostenere le istituzioni ucraine responsabili della definizione delle politiche economiche. Il progetto mira quindi a rafforzare la resilienza delle PMI in Ucraina durante questo periodo molto difficile per il paese e il settore privato.

Le piccole imprese ucraine hanno bisogno di sostegno per superare le difficoltà del conflitto in corso ed essere in grado di continuare a fornire posti di lavoro, beni e servizi. Inoltre, il progetto sostiene il governo ucraino e le ONG e integra altri progetti finanziati dall’UE per prepararsi alla ripresa e alla ricostruzione postbellica. Ecorys, in qualità di leader del consorzio, sta implementando il progetto insieme a GIZ International Services (Germania), Better Regulatory Delivery Office (BRDO) Ucraina e CIVITTA Ucraina.

SMEPIS lavorerà a stretto contatto con il Ministero dell’Economia, il Ministero della Trasformazione Digitale dell’Ucraina e altre istituzioni di sostegno alle imprese per facilitare un ambiente imprenditoriale migliore e costruire ecosistemi più resilienti, in particolare per le PMI. Nello specifico, ciò significa politiche aziendali migliorate, normative più leggere, maggiori servizi elettronici tra governo e imprese, infrastrutture di supporto alle imprese più forti e una maggiore integrazione delle imprese nei mercati dell’UE.

Nonostante le difficili circostanze a Kiev, siamo grati agli oltre 40 partecipanti che hanno partecipato alla riunione inaugurale. Il discorso di benvenuto è stato tenuto da Chloe Allio (capo della sezione "Cooperazione economica, energia, infrastrutture e ambiente" della delegazione dell'UE in Ucraina), Oleksii Sobolev (vice ministro dell'Economia dell'Ucraina) e Valeriya Ionan (vice ministro della trasformazione digitale dell'Ucraina).

Per domande e proposte riguardanti l'attuazione del progetto, si prega di contattare Diliana Mitovska.