Punto di riferimento della trasparenza particolarmente importante nei primi tempi per inserire la sostenibilità all’ordine del giorno

Nella sua fase iniziale, il benchmark di trasparenza ha dato un contributo importante nel mettere la sostenibilità all’ordine del giorno. Negli ultimi anni la sua efficacia sta diminuendo. Il futuro del benchmark dipende in gran parte da come verrà sviluppata la nuova direttiva internazionale sul reporting di sostenibilità aziendale (CSRD) e da come ne verrà garantita la conformità. Ciò risulta evidente dalla nostra valutazione del Transparency Benchmark e del Crystal Award nel periodo 2016-2020, commissionata dal Ministero degli Affari economici.

Il governo sta perseguendo politiche volte a rendere il business sostenibile, mirato al buon svolgimento delle attività imprenditoriali e alla prevenzione delle violazioni dei diritti umani e degli impatti ambientali negativi da parte delle organizzazioni in patria e all’estero. In tal modo, il Gabinetto si aspetta che le organizzazioni nei Paesi Bassi e nelle loro attività internazionali si impegnino nella responsabilità sociale delle imprese internazionali (iMVO). Per garantire la trasparenza della politica iMVO, il Ministero degli Affari economici utilizza due strumenti: il Transparency Benchmark e il relativo Crystal Award. Lo scopo della valutazione di questi due strumenti è quello di (1) fornire informazioni sulla misura in cui gli strumenti contribuiscono agli obiettivi della politica iMVO del governo e (2) chiarire se gli strumenti possono continuare a svolgere un ruolo, data la situazione prevista nuova linea guida internazionale CSRD.

Benchmark sulla trasparenza dell’efficacia
Lo studio mostra che il benchmark di trasparenza ha dato un contributo importante nel mettere la sostenibilità all’ordine del giorno, soprattutto nei primi tempi. Pensare alla sostenibilità era ancora una novità nei primi anni e il Benchmark sulla trasparenza lo ha inserito tra le priorità dell’agenda. Tuttavia, la rilevanza dello strumento è diminuita nel corso degli anni. L’avvento di più benchmark di sostenibilità (internazionali) ha fatto perdere rilevanza ed efficacia al benchmark di trasparenza. Ad esempio, non è quasi mai richiesto dalle parti interessate o dai consumatori. Gli amministratori apprezzano un buon punteggio nel benchmark soprattutto per ragioni di immagine; se i punteggi sono inferiori, le operazioni aziendali non vengono adeguate. L'onere amministrativo del parametro di riferimento è percepito come elevato.

Il futuro del benchmark sulla trasparenza
Il futuro del Transparency Benchmark e del Crystal Award dipende in gran parte da come la CSRD verrà concretamente trasformata in criteri e da come verrà garantita la conformità. A questo proposito, vediamo tre percorsi di approccio per il futuro di entrambi gli strumenti e del ruolo del Ministero degli Affari Economici.

  • Percorso di approccio 1: in questo percorso il rispetto della CSRD diventa giuridicamente vincolante. In tal modo, la CSRD, insieme alla disponibilità di numerosi altri standard per il reporting e il benchmarking delle prestazioni di sostenibilità, garantisce un aumento e il mantenimento della trasparenza nel reporting. Di conseguenza, il Benchmark di Trasparenza può essere abolito, consentendo al Ministero degli Affari Economici e alla RFO di impiegare le risorse in modo diverso.
  • Approccio Percorso 2: in questo percorso, il CSRD è concepito su base volontaria. In questo caso, il benchmark di trasparenza può fungere da preparazione alla CSRD, a condizione che i criteri siano allineati con la CSRD. In questo caso, tra le altre cose, l’elevato onere amministrativo del benchmark costituisce una delle principali preoccupazioni.
  • Percorso di approccio 3: questo percorso riguarda una forma intermedia delle opzioni sopra menzionate, in base alla quale il benchmark di trasparenza viene portato avanti fino a pochi anni dopo l'introduzione della CSRD. L’assuefazione e il rispetto delle nuove normative spesso richiedono diversi anni. Pertanto, per il momento è utile continuare con il benchmark di trasparenza, finché le persone non si abitueranno al CSRD.

25 Gennaio 2022

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