Ecorys ospita il Crisis Management Network Workshop all'evento DRIVER+ a Varsavia

Il 3 e 4 settembre il Copernicus Science Center di Varsavia si è riempito di esperti e professionisti della gestione delle crisi. Durante il DRIVER+ Innovation for Crisis Management Meeting (I4CM), sono stati presentati vari progetti e iniziative, nonché discusse questioni e tendenze rilevanti nell'attuale panorama della gestione delle crisi (ad esempio interoperabilità, standardizzazione, cooperazione transfrontaliera e condivisione di informazioni). Il secondo giorno dell'I4CM è stato dedicato a workshop e gruppi di discussione. Per conto di Ecorys, Laura Birkman e Alexandra Schmid hanno ospitato un workshop sull'Innovation for Crisis Management Network Europe (CMINE) che sta attualmente sviluppando alla luce del progetto FP7 DRIVER+ (Driving Innovation In Crisis Management For European Resilience). Il progetto, lanciato nel 2014 e che durerà fino al 2021, mira a migliorare la resilienza e le capacità di risposta dell’UE, nonché a creare una comprensione condivisa a livello europeo.

Il CMINE è una comunità di pratica generale per scienziati, politici, professionisti, rappresentanti della società civile e dell'industria che lavorano nel campo della gestione del rischio di catastrofi (DRM) in relazione ai rischi naturali. In quanto rete rappresentativa dell'iniziativa Comunità degli utenti gestita dalla DG HOME, il CMINE mira a ridurre la frammentazione nella più ampia comunità DRM/rischi naturali, promuovere sinergie tra progetti e iniziative esistenti, facilitare lo scambio di conoscenze a livello regionale, nazionale e dell'UE, e aumentare l’adozione delle soluzioni da parte del mercato.

Il CMINE è attualmente nella sua fase di sviluppo e se ne prevede il lancio durante la 12a riunione della CoU nel dicembre 2018.
Attualmente il suo concetto e la sua struttura sono in fase di convalida e perfezionamento da parte del team Ecorys incaricato di concettualizzare la rete. Parte di questo processo di messa a punto del CMINE prevede la raccolta delle lezioni apprese e delle migliori pratiche da reti più mature. In questo modo, il CMINE completerà il panorama già esistente anziché porre concorrenza alle iniziative già esistenti. Durante il workshop presso I4CM, i rappresentanti di varie organizzazioni della rete di professionisti sono stati quindi invitati a discutere e riflettere sul concetto di CMINE. Durante il workshop interattivo, ai partecipanti è stato chiesto di riflettere sulle caratteristiche del CMINE, come il trasferimento di conoscenze, il coinvolgimento dei professionisti, l'impegno dei volontari, la sostenibilità e la creazione di sinergie. I rappresentanti partecipanti di altre reti hanno condiviso le loro esperienze su questioni linguistiche, sfide legate alla privacy e sulla creazione di una banca della conoscenza per evitare la perdita di dati.

Il workshop aveva lo scopo di studiare come CMINE può affrontare le esigenze non sfruttate e le lacune all'interno del panorama esistente delle iniziative DRM/rischi naturali in Europa. Inoltre, il team CMINE ha colto questa opportunità per convalidare e perfezionare il concetto di rete per poter fornire una rete matura al momento del lancio. Le informazioni raccolte durante il workshop verranno analizzate e, successivamente, utilizzate per migliorare ulteriormente il CMINE prima del suo lancio.