I rischi e le implicazioni della BRI saranno discussi a Wroclaw

Onno de Jong (Ecorys) e Wouter Jacobs (Università Erasmus di Rotterdam- Centro Erasmus per l'economia dei porti urbani e dei trasporti) sono i relatori principali del primo Rail Freight Summit.

La Belt Road Initiative avrà un profondo impatto sull’economia dell’Europa occidentale. Conosciuta in precedenza come la Nuova Via della Seta o OBOR, la BRI è molto più di un semplice sistema di collegamenti ferroviari potenziati dall’Asia all’Europa. Durante il Rail Freight Summit a Wroclaw, in Polonia, il consulente di Ecorys Onno de Jong e il ricercatore dell'Università Erasmus Dr. Wouter Jacobs discuteranno delle opportunità, dei rischi e delle implicazioni della BRI per l'Europa.

Onno è stato coautore di un articolo sulle implicazioni della BRI per i porti del Nord Europa e ha parlato a diverse conferenze sulla BRI nei Paesi Bassi. Oltre a ciò, Ecorys ha fornito consulenza al Ministero degli Affari Esteri olandese sull’iniziativa OBOR nel 2016. Wouter è stato testimone dei primi sviluppi della BRI nel 2012, quando era professore ospite presso l’Università di Chongqing in Cina. In qualità di ricercatore presso Erasmus UPT, Wouter attualmente coordina un programma di ricerca congiunto con l’Università marittima di Shanghai sulle implicazioni strategiche della BRI per le catene di approvvigionamento e i flussi commerciali.

Il primo RailFreight Summit si svolgerà il 20 e 21 marzo a Wroclaw (Polonia), il tema chiave è il Silk Road Gateway Polonia. Relatori esperti condivideranno le loro conoscenze ed esperienze sulla via della seta; il percorso e i collegamenti, cosa significa per le catene di fornitura e la logistica in generale, i rischi, l’interesse della Cina, cosa significa per la Polonia e molto altro ancora.

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