Turismo di volontariato come parte del complesso industriale orfano

Ecorys, in collaborazione con Bureau Beke e Radboud University, ha condotto una ricerca sulla natura del turismo volontario dai Paesi Bassi verso istituti di assistenza residenziale per bambini. Lo scopo di questa ricerca era determinare la dimensione e la portata del “turismo negli orfanotrofi” nei Paesi Bassi, per identificare quali attori hanno quale ruolo/responsabilità e quale è la prospettiva di azione del governo.

Lo studio ha concluso che l'origine e il mantenimento del turismo nelle strutture residenziali per bambini è il risultato di una complessa interazione tra domanda e offerta. In alcuni casi, le istituzioni vengono utilizzate come modello di guadagno in cui il reddito viene generato dall'adozione internazionale di bambini e dal turismo. I risultati della ricerca mostrano che il turismo volontario fa parte di un’ampia gamma di modi in cui le strutture residenziali in questi paesi sono supportate dai Paesi Bassi (e da altri paesi).

Il turismo volontario verso le strutture di accoglienza residenziale fa parte di un ecosistema complesso, denominato anche “complesso industriale orfano”, e può avere gravi conseguenze per i bambini ospitati negli istituti, tra cui: aumento dei problemi di attaccamento; esposizione a cure non professionali; rischio di abusi o traffico di minori. Il turismo volontario verso le strutture di assistenza residenziale può anche avere un effetto dirompente sui mercati del lavoro locali e rischiare di riprodurre stereotipi neocoloniali sul rapporto tra l’Occidente e i paesi a basso e medio reddito.

Tuttavia, le questioni legate al turismo volontario verso le strutture di accoglienza residenziale possono applicarsi anche a tipi simili di attività come le visite alle scuole o ai centri di crisi. Pertanto, qualsiasi azione governativa dovrebbe essere più ampia e non focalizzarsi semplicemente sul turismo volontario verso le strutture di assistenza residenziale. Inoltre, sarebbe utile se il governo concentrasse le sue attività sulle iniziative di sviluppo privato poiché questa ricerca mostra che il maggior numero di volontari pianifica il proprio soggiorno all’estero attraverso quelle organizzazioni più piccole, che operano in gran parte sotto il radar.

Per ulteriori informazioni, si prega di leggere il rapporto completo (pdf, in olandese).