Il ruolo della tecnologia e dei dispositivi medici nella cura centrata sul paziente

Il ruolo della tecnologia e dei dispositivi medici nella cura centrata sul paziente


Le nuove tecnologie e dispositivi medici in combinazione con la comunicazione digitale possono stimolare cambiamenti radicali nella pratica e nell’erogazione dell’assistenza sanitaria. Tuttavia, la diffusione di queste tecnologie è lenta.

Ecorys ha condotto uno studio per identificare le cause dei bassi tassi di diffusione e le opportunità di miglioramento.
In un sistema complesso come quello sanitario, la diffusione è il risultato delle decisioni di adozione e implementazione prese dai fornitori. Ecorys ha dedotto un quadro analitico dal Quadro Consolidato per la Ricerca sull'Implementazione (CFIR) per identificare gli ostacoli alla diffusione dal punto di vista dei fornitori. Il quadro comprendeva 10 fattori, legati ai professionisti in generale, al contesto interno delle organizzazioni fornitrici, al contesto esterno in cui operano e alla tecnologia specifica.

Ecorys ha condotto studi documentali, interviste e tre casi di studio. L’analisi ha mostrato che esistono molti ostacoli all’adozione della tecnologia centrata sul paziente. Ancora più importante, la necessità di rivedere i modelli di fornitura esistenti, i sistemi di rimborso inadeguati e la mancanza di interoperabilità dei sistemi informativi rendono l’adozione poco attraente per le organizzazioni fornitrici. Tuttavia, i casi di studio dimostrano che le nuove tecnologie e i nuovi dispositivi offrono effettivamente un potenziale per un’assistenza centrata sul paziente.

La fornitura continua di dati e la comunicazione immediata quando necessario convincono sia i pazienti che i professionisti una volta che iniziano a utilizzare queste nuove tecnologie. I dati preliminari suggeriscono che i risultati sanitari migliorano e i costi potrebbero diminuire mentre i professionisti gestiscono carichi di lavoro più elevati. Tuttavia, le organizzazioni fornitrici devono affrontare un processo lungo e costoso per implementare questi nuovi modelli di servizio. Sebbene indotte dalla tecnologia, caratterizzano la transizione come un’innovazione sociale.

Ecorys ha identificato la carenza di manodopera come un fattore potenzialmente forte e autonomo per accelerare i processi di adozione e implementazione. Ecorys ha suggerito una compensazione dei costi di transizione e contratti a lungo termine tra acquirenti e fornitori per rendere l’adozione più attraente per gli operatori sanitari e stimolare l’implementazione di modelli di servizio innovativi, basati sulla tecnologia e incentrati sul paziente.