Voucher elettronici per gli indigenti

La Commissione Europea ha pubblicato il rapporto finale di uno studio condotto da Ecorys sull'uso dei voucher elettronici a sostegno dei piĆ¹ vulnerabili d'Europa.


Lo studio ĆØ stato una risposta al programma del Fondo sociale europeo Plus (FSE+), che consente agli Stati membri ā€“ per la prima volta ā€“ di utilizzare voucher elettronici (e-voucher) per dare alle persone a rischio di povertĆ  lā€™accesso al cibo e ai materiali di base merce.

Lo studio mirava a capire come i voucher elettronici possano essere implementati in modo che sia efficace nel fornire sostegno agli indigenti e compatibile con il quadro normativo del FSE+. Esplora sette schemi di voucher giĆ  in fase di implementazione in cinque paesi europei: Belgio, Francia, Italia, Lituania e Spagna. Questi programmi sono guidati da una vasta gamma di attori, tra cui ONG, autoritĆ  pubbliche e fornitori di servizi di voucher. Lo studio esamina in modo approfondito la portata, le modalitĆ  contrattuali, la progettazione e il funzionamento di questi programmi, identificandone i vantaggi e le sfide, nonchĆ© il loro impatto e i risultati sullā€™inclusione sociale delle persone che ricevono il sostegno. Lo studio fornisce inoltre una valutazione della compatibilitĆ  dei programmi di voucher elettronici con il FSE+, evidenziando aspetti dei programmi che sono particolarmente impegnativi o che ben corrispondono agli obiettivi e ai regolamenti del Fondo, come i requisiti di monitoraggio e rendicontazione e il modo in cui la spesa viene tracciato e rimborsato. Le conclusioni e le raccomandazioni dello studio sottolineano quanto segue:

  • Coinvolgere i partner giusti fin dallā€™inizio puĆ² garantire che i programmi raggiungano davvero coloro che ne hanno bisogno. La stretta collaborazione con le istituzioni dei servizi sociali nazionali, regionali o locali aiuta le organizzazioni esecutive a fornire misure di sostegno sociale ai destinatari insieme agli e-voucher.
  • Una buona comunicazione e una chiara divisione dei ruoli e delle responsabilitĆ  fin dallā€™inizio sono fondamentali per unā€™attuazione efficace
  • Accordi contrattuali ben ponderati tra gli attori saranno fondamentali per garantire il rispetto dei requisiti normativi del FSE+.
  • I regimi dovrebbero essere sufficientemente flessibili da adattarsi a situazioni diverse. I programmi decentralizzati sono utili a questo riguardo, poichĆ© possono essere implementati a livello locale e adattati alle realtĆ  locali.
  • Lā€™utilizzo delle strutture esistenti puĆ² svolgere un ruolo significativo nel sostenere lā€™efficace attuazione del sistema.
  • Le misure di accompagnamento possono contribuire in modo significativo ad aumentare lā€™inclusione sociale aiutando i destinatari finali ad affrontare problemi piĆ¹ ampi nella loro vita.
  • Il rischio di frode ĆØ notevolmente ridotto grazie ai voucher elettronici.
  • Lo stigma puĆ² essere ridotto con i voucher elettronici, ma il punto di vista dei destinatari finali ĆØ fondamentale per garantire che ciĆ² avvenga.

Questi risultati sono particolarmente rilevanti nel contesto della crisi COVID-19, che ha aumentato il numero di individui vulnerabili in tutta lā€™UE, ma allo stesso tempo ha limitato la distribuzione di cibo in natura, tanto necessaria. In risposta, lā€™UE ha modificato la legislazione per consentire agli attuali finanziamenti dellā€™UE di finanziare i programmi di voucher. Lo studio fornisce prove essenziali su come vengono utilizzati i sistemi di voucher e sui loro vantaggi e sfide nellā€™aiutare i gruppi vulnerabili, per aiutare i politici a garantire che il sostegno possa raggiungere i piĆ¹ bisognosi in questi tempi difficili.

Il rapporto finale ĆØ stato pubblicato dalla Commissione Europea ed ĆØ disponibile qui

8 Giugno 2021

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Esperti chiave

Marianna Georgallis

Direttore associato