Studio tecnico per l'implementazione dei registri edilizi digitali nell'UE
L’ecosistema edile è ampiamente considerato frammentato con informazioni create lungo tutta la sua catena del valore, nonché durante tutto il ciclo di vita di un edificio. Ciò rende la raccolta, l’archiviazione, la condivisione e l’aggiornamento delle informazioni sugli edifici un’impresa impegnativa.
Per affrontare questo problema, Ecorys insieme a TNO, Arcadis e Contecht hanno sviluppato un Modello europeo per i registri edilizi digitali (DBL) per promuovere strumenti e protocolli che consentano la condivisione e l’utilizzo dei dati in tutto l’ecosistema edile in modo armonioso e interoperabile. Un tale modello per DBL può aiutare ad affrontare la frammentazione dell’ecosistema attraverso la condivisione, l’uso e l’organizzazione dei dati. Il modello non prevede necessariamente una libreria autonoma, ma un gateway che collega e connette i database esistenti utilizzando i dati collegati e la tecnologia del web semantico.
Essendo un archivio comune per tutti i dati relativi agli edifici, il potenziale dei DBL è quello di diventare uno strumento unico che offra ai politici e agli attori privati un unico punto di accesso a dati di costruzione verificati e affidabili. Avere tale accesso a dati edilizi verificati e affidabili non sarà solo una risorsa utile, ma è un must considerando i crescenti requisiti di rendicontazione per gli edifici. In particolare, la revisione della Direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia (EPBD), aumenta gli obblighi di rendicontazione per gli Stati membri e impone la creazione di database nazionali per gli attestati di prestazione energetica (EPC). Allo stesso modo, la tassonomia dell’UE per le attività sostenibili ha aumentato i requisiti di informativa sulla finanza sostenibile per le istituzioni finanziarie, compresi gli investimenti in edifici e ristrutturazioni. Questi sviluppi politici sottolineano ulteriormente la necessità di rendere i dati degli edifici più reperibili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili in tutta l'UE.
Questo studio di 18 mesi è stato implementato per conto della Commissione Europea (DG GROW) e si è concluso nel novembre 2023. Il risultato principale dello studio è stato una serie di linee guida per gli Stati membri dell’UE per istituire e rendere operativi i DBL nell’ambito di un quadro comune dell’UE.
Siamo felici di poter ora condividere con voi tutti i principali risultati finali:
- Le Linee guida tecniche per i registri edilizi digitali.
- Cinque schede riassuntive che delineano la tabella di marcia di attuazione e gli aspetti tecnici, economici e giuridici dell'attuazione.
- Documenti sul modello di dati semantici DBL e sull'implementazione dei dati collegati
- Il resoconto dell'evento finale DBL che ha riunito oltre 120 parti interessate in tutta l'UE e comprendeva presentazioni sulle linee guida tecniche, aggiornamenti da parte della Commissione europea sulle iniziative pertinenti e scambi sullo sviluppo DBL da parte dei progetti Horizon e degli Stati membri.
Documenti:
21 luglio 2022
2 minuti letti
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