Ecorys e CE Delft sostengono la preparazione da parte della Commissione Europea dell'iniziativa ReFuel Maritime – parte del pacchetto "Fit for 55"

Ecorys, insieme a CE Delft, ha supportato la DG MOVE della Commissione Europea nella preparazione dell'iniziativa ReFuel Maritime. Questa nuova iniziativa legale stimola l’adozione di combustibili marittimi sostenibili e di tecnologie a emissioni zero fissando un limite massimo al contenuto di gas serra dell’energia utilizzata dalle navi che fanno scalo nei porti europei.


Più specificamente, l’iniziativa ReFuel Maritime propone un quadro normativo comune dell’UE per aumentare la quota di carburanti rinnovabili e a basse emissioni di carbonio nel mix di carburanti del trasporto marittimo internazionale senza creare barriere al mercato unico. Per incoraggiare le navi a passare dai combustibili fossili tradizionali ai combustibili alternativi (ad esempio biocarburanti, GNL, idrogeno o ammoniaca), la Commissione sceglie un approccio basato sugli obiettivi. L’approccio basato sugli obiettivi richiede il rispetto di un limite massimo medio annuo di intensità di gas serra per l’energia utilizzata a bordo. Il modo in cui questo limite viene rispettato dipende dalla singola nave gestita. La scelta della tecnologia (ad esempio cambio del motore, uso di scrubber, modifiche alla progettazione della nave, ecc.) spetta quindi agli operatori di mercato.

Inoltre, la nuova iniziativa contiene meccanismi per premiare coloro che ottengono risultati superiori. Le navi che superano i risultati sono quelle che ottengono prestazioni migliori rispetto agli standard stabiliti nell'iniziativa. Includendo una ricompensa per chi supera i risultati, la Commissione spera di incoraggiare lo sviluppo di tecnologie più avanzate a emissioni zero che riducano sia gli inquinanti atmosferici che i gas serra. Inoltre, è necessario adottare misure a livello del porto. Le navi più inquinanti nei porti (navi portacontainer e navi passeggeri) sono tenute a utilizzare l’alimentazione elettrica a terra (o una tecnologia equivalente a emissioni zero) invece di utilizzare i propri motori. L’uso dell’energia elettrica terrestre avrà un impatto positivo sulle aree urbane di tutta Europa.

L'iniziativa fa parte del pacchetto di leggi riviste sul clima e sull'energia "Fit for 55" della Commissione europea, presentato il 14 luglio 2021. Il pacchetto mira ad allineare le politiche chiave dell'UE con la nuova riduzione del 55% delle emissioni nette entro il 2030. Inoltre , contiene un insieme completo e interconnesso di proposte che consentiranno la necessaria accelerazione della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nel prossimo decennio. Oltre alla revisione degli strumenti giuridici esistenti, come l’attuale sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE (ETS), sono state proposte anche nuove proposte legislative, come la discussa iniziativa ReFuel Maritime.

Nell’ottobre 2022 i ministri europei dei trasporti hanno adottato a posizione comune ("orientamento generale") su tre proposte legislative del pacchetto fit for 55 che riguarda il settore dei trasporti (infrastrutture per i combustibili alternativi (AFIR), FuelEU Maritime e ReFuelEU Aviation). Questo studio era uno degli studi sottostanti. Si tratta di un passo importante nell’attuazione del pacchetto legislativo Fit for 55, che dovrebbe consentire all’UE di raggiungere i suoi obiettivi climatici: ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050. Per il settore dei trasporti in particolare, l’obiettivo è ridurre del 90% le emissioni di gas serra (il settore attualmente rappresenta più di un quarto delle emissioni dell’UE).

Lo studio fornisce informazioni preziose per l'iniziativa giuridica della Commissione.
La relazione completa può essere scaricata qui.

21 luglio 2021

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Swart Linette

Principal Consultant